IL SITO ORIGINARIO ESTERNO ALLA QUINTA CERCHIA MURARIA
Dietro l’attuale palazzo Moretti di piazzale Osoppo, tra la roggia e via Codroipo nel 1845 durante i lavori di demolizione di alcune vecchie casette vennero alla luce delle ossa umane.
In quel sito esisteva infatti un monastero dedicato a S.Quirino, con annessa chiesa attorno alla quale, come d'uso un tempo, esisteva un cimitero. Mancano documenti autentici sulla data di fondazione, che però molti storici fanno risalire al 1040 sotto il governo del patriarca Popone (1019-1045). La documentazione conservata nell’Archivio Capitolare testimonia un intervento del 1040 di Popone volto a dare ricetto, nelle celle circostanti la chiesa, ad alcune suore Benedettine: di fatto la chiesa all’epoca risulterebbe già esistente.
Nel 1385 le suore chiedono di essere aggregate alla regola dell'ordine di S. Agostino, per assicurarsi una maggiore assistenza nella officiatura della chiesa e nella cura spirituale, dopo che i frati Agostiniani nel 1381 si erano trasferiti dal chiostro di Mereto di Tomba a Udine fondando il loro convento attiguo alla chiesa di S. Lucia di via Francesco Mantica.
All'ombra dei nuovi protettori le cose non migliorarono; le monache erano ridotte di numero, per cui il monastero era pressoché disabitato e le liti tra le monache e il priore degli Agostiniani di S. Lucia non mancavano. Inoltre il sito, esterno alle mura cittadine, non offriva alcuna sicurezza.
Questa deleteria situazione indusse il papa Bonifacio IX, sollecitato dal Capitolo di Udine, ad incorporare con una bolla del 1391 tutte le rendite del monastero nella mensa capitolare e a decretare la demolizione del convento e il rifacimenio della chiesa alla quale doveva essere destinato un cappellano per officiare una volta alla settimana.
La spesa per la ricostruzione della chiesa finì per essere sostenuta quasi per intero mediante elemosine e legati, dai borghigiani di via Gemona che la frequentavano: nel 1466 la chiesetta, ricostruita sul luogo della vecchia, venne ultimata e aperta al culto.
(Giuseppe De Piero: Antiche parroccchie della città di Udine Graphic Studio 1982)